Breve commento all’ordinanza della Cassazione 17243/2018 depositata il 02 luglio 2018

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Le conclusioni a cui giunge la S.C. è che i debiti tributari di una società di capitali si trasferiscono ai soci indipendentemente dal piano di riparto. L’atto impositivo può essere notificato direttamente agli ex soci a prescindere dalla reviviscenza quinquennale delle società estinte, ai soli fini tributari (dlgs 175/2014). Solo nella fase della riscossione gli ex soci potranno eccepire la limitazione della responsabilità personale in base alle somme effettivamente percepite, dal piano di riparto, una diversa lettura sarebbe in contrasto con l’art. 2495 del c.c.. Francesco Iodice

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